Multistrato in resina: cos’è, come si usa e come può cambiare il tuo progetto

In questo articolo, parliamo di resina e cercheremo di chiarire ogni aspetto da sapere e considerare se stai pensando di utilizzare questo fantastico materiale per la finitura e per la ristrutturazione dei tuoi ambienti domestici, commerciali o direzionali. In questa piccola guida che stai per leggere vedremo insieme moltissime curiosità e aspetti essenziali sul multistrato in resina: che cos’è, come si usa, la colorazione, la finitura, qual è il prezzo e dove comprarla. Infine, vedremo qualche utile spunto e una serie di consigli utili per i vari settori di applicazione in cui questo materiale può davvero fare la differenza nella resa generale di un dato progetto in maniera molto efficace e con risultati eccezionali di versatilità e durabilità.

Prima di cominciare una doverosa raccomandazione: l’obiettivo di questo piccolo contributo è fare chiarezza su questo materiale sempre più utilizzato nelle ristrutturazioni degli ambienti domestici, ma se volete un lavoro professionale consigliamo di rivolgervi a professionisti specializzati…un intervento ben eseguito, vale più di tanti interventi “homemade”. Detto questo, cominciamo.

Che cos’è la resina

Quando si parla di resina è necessario tenere a mente due definizioni: una prettamente tecnico-scientifica e un’altra più semplice e di uso comune.

Questa tipologia di rivestimento è realizzato mediante l’uso di una malta composta da resine epossidiche, acriliche o poliuretaniche e cariche minerali in curva granulometrica. Le resine, o meglio, i polimeri utilizzati per la realizzazione di malte resinose, possono essere in emulsione acquosa, a solvente o con resine pure. Le malte possono essere monocomponenti, bicomponenti o tricomponenti. Lo spessore è solitamente superiore a 1 mm. La caratteristica principale dell’applicazione del pavimento in malta resinosa è la stessa consistenza della malta, che non essendo autolivellante, deve essere stesa con una lavorazione molto simile a quella adottata per il calcestruzzo. Ciò consente l’applicazione su superfici verticali come su quelle orizzontali, ottenendo planarità e pendenze progettuali. L’utilizzo di cariche e pigmenti diversi, rispettivamente nel colore e nella granulometria, caratterizzano esteticamente la tipologia di finitura, impiegata nelle pavimentazioni residenziali e commerciali.

Occorre precisare poi che le resine possono essere considerate valide alternative ai prodotti di rivestimento tradizionali, in quanto applicabili su supporti di varia natura, orizzontali o verticali, come cemento, metallo, pietra e legno, conferiscono resistenza all’usura, impermeabilità e un piacevole effetto estetico. Da non sottovalutare la possibilità – caratteristica che ha reso la resina una vera protagonista del rivestimento – di rinnovare completamente l’immagine di un ambiente senza dover ricorrere a pesanti e radicali opere di rimozione dei pavimenti e dei sottofondi esistenti, o di tagli ad infissi o porte, con risparmio tempi di esecuzione

Senza approfondire ulteriormente questa complessa definizione, possiamo semplificare dicendo che il multistrato in resina non è altro che l’applicazione di più mani sovrapposte di prodotti diversi tra loro ed ognuna con specifici compiti  e caratteristiche tecniche o estetiche.

Vantaggi del multistrato in resina

Il più grande vantaggio di questa tipologia di materiale è la sua duttilità, possono essere utilizzate non solo in ambito abitativo, ma anche in ambienti commerciali o in uffici direzionali e infine nel mondo dell’arte, dell’hobby, del fai da te (DIY) e del modellismo.

Altro aspetto non meno importante, le superfici in resina sono resistenti e facilmente pulibili, disponibili in moltissime colorazioni, con un forte potere adesivo e non si ritirano in fase di asciugatura, manifestando una buona stabilità dimensionale.

Ma ancora…

Il multistrato di resina è assolutamente inodore e non tossico, elastico e resistente consigliatissimo nel “green building”. Non dobbiamo dimenticare poi che questo particolare tipo di resina è fra le resine multi componenti più dure e resistenti ai graffi che esistano una volta indurite, ecco perché sono tra le più diffuse e utilizzate per progetti di ristrutturazione domestica con un alto utilizzo delle superfici. Questo aspetto le rende estremamente valide per ristrutturazioni di bagni e ambienti di frequente utilizzo.

Cos’è il multistrato in resina e come colorarlo

Il multistrato in resina è dato dalla sovrapposizione di più strati di materia resinosa con caratteristiche tecniche ed estetiche diverse per dare un risultato finale di sicuro impatto estetico e con una elevatissima resistenza superficiale ma anche al cavillo. Colorare il multistrato di resina significa aggiungere alla miscela colorazioni specifiche, polveri, terre e pigmenti. A questo punto si ottiene una pasta colorata che restituirà un effetto di elevata profondità cromatica alle superfici. L’ultima mano di finitura sarà in resina bicomponente trasparente non riflettente per dare un effetto estetico moderno e naturale, assicurando ottima pulibilità ed impermeabilità delle superfici.

Consigli utili per usare il multistrato in resina

Se è la prima volta che ti imbatti in un contenuto simile sulla resina e i multistrati in resina, sicuramente avrai tantissime domande e curiosità su questo materiale così versatile, che richiede anche un po’ di attenzione per essere usato al meglio. Ecco perché abbiamo pensato di raccogliere le domande più comuni di chi lavora con questo materiale e darti le risposte basate sulla nostra esperienza ultra decennale.

1. Quali sono i campi di utilizzo?
   I multistrati in  resina sono adatte a rivestire qualsiasi tipo di superficie, nuova (massetto cementizio) o esistente (vecchio pavimento in ceramica, marmo o granito, addirittura sopra la palladiana).
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2. E’ Impermeabile?
   Le resine “tecniche” sono assolutamente impermeabili, quindi adatte nei bagni e nelle cucine. Sono atossiche e possono essere utilizzate negli ambienti dove giocano i bambini e addirittura negli ambienti di preparazione alimentare, secondo quanto prescritto dalle normative europee. Sono resistenti alla proliferazione batterica ed hanno un elevato grado di durezza che le rendono molto resistenti all’usura. Sono adatte e consigliate per le pavimentazioni dove sia presente il riscaldamento a pavimento.
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3. Come evitare l’ingiallimento della resina?
   Questa è un’altra domanda molto frequente, ma per noi la soluzione è sempre la qualità: i prodotti che utilizziamo nei progetti sono tutte dotate di speciali filtri UV anti ingiallimento.
4. Quali altre superfici posso rivestire con la resina?
   La resina può essere applicata su qualsiasi superficie per rinnovare gli ambienti “dipingendo” serramenti, porte, termosifoni, mobili per rinnovarli in modo moderno e duraturo.

Quando è consigliato il multistrato in resina

L’abbiamo detto all’inizio, lo ripetiamo e approfondiamo ora: la resina è utilizzata in diversi settori civili e professionali. I primi tentativi commerciali di resina sintetica (derivata dalla epicloridrina) vennero fatti intorno agli anni ‘20 negli Stati Uniti, ma solo durante gli anni ’90 l’utilizzo di resina per rivestire le superfici inizia a prendere veramente piede.
Adesso i multistrati in resina hanno moltissimi campi di applicazione, che spaziano dalla prototipazione alla pavimentazione, dalla creazione di complementi di arredo alla creazione di bijoux etc. Ecco un elenco completo di tutti gli ambiti di applicazione della resina trasparente o colorata.

Pavimentazioni decorative in resina

I multistrati in resina per pavimenti e rivestimenti vengono utilizzati per creare superfici artistiche di sicuro effetto estetico, riparare pavimenti danneggiati evitando costose ristrutturazioni dal momento che si applica direttamente sopra il vecchio pavimento, proteggere da batteri,  muffe e da umidità e infiltrazioni gli ambienti bagno e doccia.

Resina per legno

La resina trasparente è ideale per rinnovare e i pavimenti in legno, ma può essere anche colorata per personalizzare e dare un effetto ancora più particolare al legno stesso.

Patina in resina per arredamento

La resina può essere usata anche per realizzare quadri, lampade e oggettistica varia. Ad esempio, se vuoi ottenere un effetto trasparente ad alto spessore con all’interno piccoli elementi come ad esempio conchiglie, monete, piccole pietre etc, puoi usare questo materiale per conferire alla creazione un effetto tridimensionale strepitoso.

In buona sostanza, come vedi, i campi di impiego delle resine sono davvero variegati:

• settore artistico e artigianale, per creazioni in resina trasparente o colorata con un’estrema varietà cromatica originale, da usare per colata e inglobamento;
• settore industriale, nautico, elettronico, aerospaziale, alimentare, farmaceutico e edile, solo per citarne alcuni;
• moda, per impregnazione di tessuti tecnici;
• modellismo, per ottenere l’effetto acqua;
• arredamento e design.

Concludendo

In conclusione, leggendo questo articolo avrai capito che usare la resina è molto bello, ma sicuramente impegnativo, occorre tanta competenza, pratica e professionalità per un risultato ottimale.

La nostra azienda è tutt’oggi un punto di riferimento nel padovano per l’utilizzo di questo materiale nei progetti di ristrutturazione o di finitura di abitazioni nuove e  offre una collezione di materie per pavimenti e rivestimenti che va dalle resine ai cementi, dai legni alle pitture dai molteplici effetti e finiture …

Speriamo che questa guida potrà esserti utile come punto di partenza per comprendere in maniera chiara tutti gli aspetti da tenere a mente quando si parla di superfici in resina, ma se vuoi ulteriori informazioni per il tuo progetto di ammodernamento di un ambiente domestico contattaci e ti risponderemo volentieri.

Ci sono molti modi per realizzare un progetto ma quello migliore è unico e fa la differenza. Per poter offrire ai nostri clienti la migliore soluzione noi di Padana Edile abbiamo messo a punto un metodo di lavoro rigoroso che tiene conto di tutti i componenti del progetto e del fatto che ogni intervento ha le sue proprie peculiarità.

Speriamo che questa guida potrà esserti utile come punto di partenza per comprendere in maniera chiara tutti gli aspetti da tenere a mente quando si parla di superfici in resina, ma se vuoi ulteriori informazioni per il tuo progetto di un ambiente domestico o commerciale contattaci e ti risponderemo volentieri.